Che cosa significa essere sé, ossia avere un'esperienza cosciente del mondo che ci circonda e del nostro mondo interiore? Storicamente, l'umanità ha considerato la natura della coscienza come oggetto di indagine primariamente filosofica. Oggi, però, la ricerca scientifica sta delineando teorie e spiegazioni biologiche della coscienza e del sé estremamente affascinanti e convincenti. Anil Seth, neuroscienziato e autore di chiara fama, ci aiuta qui a comprendere come il cervello crei la nostra esperienza cosciente. La sua tesi radicale è che noi non percepiamo il mondo così come oggettivamente è. Piuttosto, siamo macchine predittive: inventiamo di continuo il nostro mondo e correggiamo i nostri errori in un microsecondo. E siamo ora in grado di osservare i meccanismi biologici del cervello che creano la nostra coscienza.