Muovendo dall’incontro con il pensiero di Carlo Sini, e nel dialogo costante con alcuni autori che accompagnano da anni il suo cammino, Bartolini propone un’ecologia delle pratiche per affrontare sapientemente tre temi decisivi del nostro tempo: il confronto tra culture diverse, la giustizia sociale e ambientale, le forme di cura indispensabili per offrire un orientamento esistenziale di fronte al caos della contemporaneità. Questo libro esplora la zona liminale tra natura e cultura, là dove i possibili astratti del linguaggio e della tecnica impattano con la resistenza dei corpi e i limiti degli ecosistemi. La ricerca di una compatibilità tra i progetti umani mediati dall’agire strumentale, e i delicati equilibri del mondo “naturale”, è oggi un compito al quale non possiamo sottrarci. O il potere o la vita, questa sembra l’alternativa radicale che la crisi odierna, e la sua figura di verità emergente, consegnano a una civiltà planetaria ancora in gestazione.