Lo scienziato afroamericano Junius Crookman scopre il modo di trasformare gli uomini neri in bianchi. L'impenitente donnaiolo Max Disher, dopo essersi sottoposto al bizzarro trattamento, cambia nome, si trasferisce ad Atlanta, entra nell'organizzazione razzista dei Cavalieri di Nordica e ne scala i vertici fino a sposare la figlia del reverendo Givens, capo dell'organizzazione. Una serie di colpi di scena rivelerà che più della metà dei presunti "bianchi" orgogliosi del loro sangue puro ha antenati di colore... Un romanzo di fantascienza razziale, pubblicato per la prima volta nel 1931 in America, che racconta con ironia e amarezza di una nazione ossessionata dal colore della pelle.