Ognuno di noi è in cerca di qualcosa
Tre uomini sull’orlo di una crisi di nervi decidono di prendersi un anno sabbatico e di realizzare il loro sogno: vivere per trecentosessantacinque giorni a contatto con la natura selvaggia e compiere imprese al limite dell’impossibile. Ognuno di loro, in realtà, sta cercando di sfuggire ai suoi problemi quotidiani: il primo è un eterno vincente senza scrupoli, che non vuole rinunciare al suo spirito d’avventura per mettere su famiglia; il secondo è un vecchio manager, indeciso se mollare il lavoro una volta per tutte e andarsene definitivamente in pensione; il terzo è un neo-divorziato senza un posto fisso, che nella vita non è mai stato in grado di concludere niente. Eppure i nostri “eroi” compiranno un’impresa incredibile. Dalle paludi della Florida alle coste della California, dal deserto dell’Arizona ai ghiacci dell’Alaska, gireranno in lungo e in largo gli Stati Uniti, sfidandosi in un improbabile campionato di birdwatching per battere un record: avvistare il maggior numero possibile di specie volatili. Il divertente resoconto di un anno di follie, in cui i tre protagonisti finiranno per trovare la loro ricetta personale della felicità nei luoghi più belli e incontaminati (nonché inaspettati) d’America.
Da questo libro il film diretto da David Frankel (Io & Marley, Il diavolo veste Prada) con Steve Martin, Jack Black e Owen Wilson
Mark Obmascik
giornalista da più di vent’anni, nel 2000 ha vinto, insieme con un team di colleghi del «Denver Post» da lui diretti, il prestigioso premio Pulitzer per alcuni articoli sul massacro alla Columbine High School. Nel 2003 ha ottenuto anche il National Press Club Award per il giornalismo ambientale. Vive a Denver con la sua famiglia. Grande appassionato e praticante del birdwatching, ha fatto tesoro delle sue conoscenze per scrivere Un anno da leoni. Da questo libro è stato tratto il film di David Frankel con Steve Martin, Jack Black e Owen Wilson.