Al livello delle azioni delle grandi nazioni e dei grandi poteri, non ci sono complotti. Ci sono invece elaborate strategie, e complesse e sofisticate operazioni militari e di psyop - operazioni di guerra psicologica. Dobbiamo quindi liiberarci una volta per tutte del mito dei “complotti”, alla base degli orribili e fuorvianti neologismi “complottismo” e “complottista”. Ciò che invece possiamo (e dobbiamo) dire è che il mondo oggi si divide in due: I Fiduciosi e gli Sfiduciati. Scopriamo insieme cosa li li distingue e cosa fa di essi ciò che essi sono.
Un breve saggio fuori dal coro di Roberto Quaglia.