Nel paese delle donne selvagge possiede una speciale alchimia che regala un’esperienza di lettura indimenticabile. Questo libro trascina il lettore e lo invita a una nuova visione del mondo. Così ci si ritrova a scoprire figure spesso ignorate o invisibili.
«Dovreste leggere questo libro perché abbina quella sensazione misteriosa di paura tipica del folklore giapponese con una sensibilità stravagante e contemporanea». The New Yorker
«Storie di fantasmi, demoni, scheletri... racconti popolari in chiave femminista». The Guardian
La raccolta di racconti di Matsuda Aoko, Nel paese delle donne selvagge, osa e mostra un’ampia serie di intrecci narrativi. Il tono varia, passando dal commovente al comico al contemplativo, spesso all’interno della stessa storia. Si percepisce una sensazione magistrale di grandezza, poiché l’autrice racchiude e trasforma noti racconti della tradizione popolare giapponese in modo inaspettato. Oltre al folklore, la raccolta dà spazio a “rubriche” di consigli, figure di imbroglioni e ciarlatani, rabbia femminista senza freni, satira sociale, aromaterapia soprannaturale, orrore del corpo, solitudine postmoderna e molto altro. Altrettanto ambizioso è lo sforzo di bilanciare il tenore ludico e creativo di racconti popolari rivisitati, permettendone un’interpretazione allo stesso tempo tradizionale e contemporanea.