Un matrimonio ricostruito per ricordi apparentemente casuali, ma capaci di illuminare i sentieri sicuri e i passi falsi di una vita coniugale, dove le piccole miserie e gli asti biliosi convivono con i segni di un'imperitura intimità.
Fra sé e le proprie origini Lucy Barton ha messo due matrimoni, molti libri di successo, una vita intera: oggi è un'autrice famosa, ha splendide figlie ormai adulte e da un anno è vedova di un uomo amatissimo. Ma è del suo primo marito, William, che ora vuole parlare. William, l'irraggiungibile, infedele padre delle sue bambine adesso sposato con Estelle, la sua terza moglie: è a lui che Lucy ha bisogno di tornare. In un dialogo intimo con ciascuno di noi e con tutti i passati che non passano mai davvero, fino a quando la parola deve lasciare il posto a un'unica esclamazione sopraffatta: oh William!
«Ci sono pensieri che fulminano, ragionamenti che esplodono, ma soprattutto piccole frasi che svelano il mondo».
Annalena Benini
«Un uomo e una donna che si sono amati e traditi, e che ora nella terza età della loro vita sanno essersi vicini, in una solidarietà non piú fatta di corpi ma di cura, di ricordi piú che di rimpianti, di affetto tenace anche nell'insofferenza reciproca».
Veronica Raimo