Frank è un diciassettenne orfano di madre che vive su una minuscola isola della Scozia
– che non ha mai abbandonato – con il padre, un ex hippy con la fissa della scienza,
dedito a strani esperimenti in una misteriosa stanza della casa. Ha un fratello divenuto
pazzo dopo un incidente in un ospedale, Eric, un piromane che dà fuoco ai cani, e un amico,
Jamie, un nano con cui trascorre le notti al pub, ubriacandosi per rendere interessante
una vita assolutamente priva d’interessi.
Frank ha un’intelligenza perfida, capace di nascondere la sua perversa attitudine: uccidere
bambini innocenti – come il fratellino Paul e i due cugini, Blyth e Esmeralda – nonché
piccoli animali, come vespe o conigli, con la sua Fabbrica degli orrori. Egli segue sempre
dei riti personali, frutto di una religione primitiva, fatta di simboli e feticci, di luoghi
addobbati come templi e santuari.
C’è però un terribile segreto che sarà svelato e che gli permetterà di vedere chiaro sulla
sua esistenza, sempre confusa e segnata da episodi strani e inspiegabili.
Torna in libreria un classico della letteratura dell’orrore, un libro che ha ottenuto riconoscimenti da critica e lettori, un vero classico del genere.