A un anno dalla scomparsa, il 4 ottobre 2018, questo libro ci restituisce la parola di don Giovanni Barbareschi. Nel corso dei suoi ultimi trent’anni molte volte l’ho pregato di raccontare le vicende civili ed ecclesiali che aveva vissuto; ha sempre rifiutato. Ora quella storia viene ricostruita, non con la preoccupazione di offrire una biografia completa e puntuale, ma attingendo alle molte occasioni in cui don Giovanni ha parlato di sé, in incontri con gli studenti del Collegio San Carlo, nelle interviste televisive, giornalistiche e radiofoniche, nei numerosi incontri dell’AGESCI o dell’ANPI in cui ha portato la sua testimonianza. Insieme alle sue parole, racchiuse nell’autobiografia della prima parte del libro, ci sono alcuni suoi testi illuminanti e molte testimonianze di chi ha condiviso con lui gli anni dello scoutismo giovanile, della scuola al liceo Manzoni di Milano o ha frequentato la Casa Alpina di Motta. Pagine dense di un messaggio che ancora oggi speriamo possa guidare le vite di tanti giovani e meno giovani, interpellati dall'energico appello di don Barbareschi ad essere uomini e donne liberi. Giuseppe Grampa