Napoli 1647: l'ambiziosa figlia di patrizi Mirella Scandore è fidanzata con un nipote del viceré spagnolo, quando il popolo di Napoli insorge contro la sua dominazione.
Napoli elegge il duca di Lorena, Enrico di Guisa, a suo nuovo doge. Mirella impara a stimarlo e si innamora di uno dei suoi ufficiali, Alexandre de Montmorency.
Suo fratello Dario invece vede la famiglia minacciata dallo stato di anarchia dopo la rivolta. In seguito a un attentato incendiario al magazzino di tessuti della famiglia, prende parte a una congiura contro la giovane repubblica.
Quando viene tradito e minacciato di pena capitale, Mirella lo copre a malincuore giurando il falso.
Ma poi lui progetta un attentato al doge in cui verrebbe inevitabilmente ucciso anche Alexandre...
Il romanzo comincia dopo la morte del pescatore e contrabbandiere Masaniello nel luglio 1647 e termina con la cattura di di Guisa nell'aprile 1648.
***adatto ai minori***