Terminato il servizio di leva, Hazel Motes torna nella sua città natale, nel profondo Sud degli Stati Uniti, dove incontra un predicatore di strada cieco, Asa Hawks, che lo convince a seguire il suo stesso cammino. Hazel comincia così a predicare una propria religione, quella della «Chiesa senza Cristo», finendo in un mondo completamente nuovo per lui, dove si trovano truffatori, «lolite» e poveri di spirito in cerca di affetto. Presto si troverà a vivere situazioni difficili da fronteggiare, tra opportunisti e falsi predicatori, imboccando una china tragica nella quale in gioco è la sua stessa integrità di cercatore assoluto, tanto onesto quanto incapace di governare i propri istinti e la propria vocazione. Dopo le fortunate raccolte di racconti torna, in una nuova traduzione, il romanzo d'esordio di Flannery O'Connor: la storia di un uomo in conflitto con la sua comunità, sospeso tra fede e blasfemia, nella quale sono già presenti tutti gli inconfondibili ingredienti di un talento narrativo ineguagliabile, tra i più puri e sconcertanti del Novecento letterario.