18 mesi. È il tempo durante il quale Shaun Ellis ha rinunciato alle comodità, alla famiglia, alla società di cui faceva parte per vivere con i lupi. Per diventare membro effettivo di un branco, ha cacciato con loro, ha affondato la testa nella carcassa della preda per mangiarne la carne, non si è lavato per mesi se non in qualche pozzanghera, ha imparato a comunicare ululando e a difendersi riconoscendo suoni e odori. Dall'infanzia fino all'attuale impegno in un parco del Devon, questo naturalista d'altri tempi ci racconta nel libro le straordinarie vicende che lo hanno portato a passare un anno e mezzo in cattività assieme a tre cuccioli abbandonati dalla madre, per mostrare loro come diventare veri lupi e sopravvivere. E diventando, a tutti gli effetti, un vero uomo-lupo.