Italia, anni Novanta. Alba ha trent’anni e si barcamena tra lavori poco impegnativi e relazioni che non durano a lungo. Era poco più che una bambina l’ultima volta che ha visto sua madre, Camilla. Tutto ciò che ricorda di lei è il momento in cui l’ha lasciata, con la promessa di fare ritorno. Ma Camilla non è mai tornata e, con il passare del tempo, Alba ha smesso di aspettarla. Fino al giorno in cui una telefonata rimette tutto in discussione.
Partita alla volta della città di Decluna per ricostruire gli ultimi anni di vita di sua madre e tentare di dare un senso alla sua inspiegabile assenza, Alba si troverà catapultata in un paese fuori dal tempo, abitato da una comunità chiusa, incentrata su culti arcaici e segreti.
Mentre la città si prepara per festeggiare la propria santa, Alba si addentrerà sempre più a fondo nel mistero di sua madre, la cui esistenza sembra legata a filo doppio con quella di Decluna, e sarà costretta ad affrontare gli spettri del passato e gli incubi del presente nel disperato tentativo di sottrarsi a un destino già segnato.