Inghilterra, fine Ottocento. Dopo la scomparsa dello Spazzacamino, l'uomo che l'ha cresciuta, Nan Sparrow è costretta ad andare a lavorare per Crudd, uno sfruttatore malvagio e senza scrupoli. La vita dei bambini spazzacamino è dura e molto pericolosa, ma Nan è la migliore tra gli arrampicatori.
Un giorno però compie un errore fatale e rimane incastrata in una canna fumaria. La ragazzina teme che sia giunta la fine, invece si risveglia dolorante in una soffitta abbandonata. E non è sola. Accanto a lei una misteriosa creatura, fatta di cenere e carbone, che parla e si muove. Insieme, la bambina e il "mostro" cresceranno, salvando ciascuno la vita dell'altro.
La storia intensa e commovente di un'amicizia e di come l'amore possa trasformare la solitudine; un intreccio inestricabile di fantasia e realtà narrato da una voce incisiva ed emozionante.
«Mi ha chiamato mostro» disse Charlie. Nan gli posò la mano sulla sua. Le sue dita erano calde e friabili e della misura giusta. Come se fossero state create per lei. «Che importa se sei un mostro?» Gli strinse la mano. «Non ti vorrei in nessun altro modo.»