Il premio Nobel Eric Kandel ci porta alla scoperta di ciò che i disturbi cerebrali rivelano sulla natura umana. Lo studio della loro origine aiuta la ricerca di nuove terapie ma incoraggia anche un nuovo umanesimo, basato, almeno in parte, sulla conferma della natura biologica della nostra individualità. Kandel è uno dei pionieri delle moderne neuroscienze. Prendendo le mosse dalle sue ricerche, l’autore indaga una delle questioni fondamentali che dobbiamo affrontare: come nasce la nostra mente dalla materia fisica del cervello? Gli 86 miliardi di neuroni del cervello comunicano tra loro attraverso connessioni molto precise. Se queste connessioni sono interrotte o alterate, i processi cerebrali che danno origine alla nostra mente possono venirne disturbati, portando a malattie come la depressione, la schizofrenia e il morbo di Parkinson. «La mente alterata» illustra come i fondamentali studi di queste anomalie possano approfondire la nostra comprensione di pensiero, sentimento, comportamento, memoria e creatività, e forse portare, in futuro, alla formulazione di una teoria unificata della mente.