La ricerca sulle adolescenti di una popolazione del Pacifico intrapresa da Margaret Mead e pubblicata dopo una lunga permanenza nelle isole Samoa ha segnato una tappa decisiva nello studio delle popolazioni primitive.
Autorevoli personalità come Havelock Ellis, Bronislaw Malinowski, Bertrand Russell, Franz Boas considerarono questo libro come uno dei più importanti del nostro tempo.
Nelle sue ricerche Mead si chiede se la fase di tormentosa incertezza, sgomento e ribellione che caratterizza l’adolescenza presso i popoli “civilizzati” occidentali sia un fatto veramente naturale, o non invece un fenomeno storico, l’effetto di una determinata formazione culturale, della particolare organizzazione di una società e dei tratti di una civiltà.