Una delle ossessioni del mondo moderno è la velocità. Tutti corrono per riuscire a fare più cose nel minor tempo possibile. Più sei veloce, più ti senti bravo. Ma alla fine vivi o corri? Attraversi luoghi e spazi senza quasi più guardarli: l’importante è scattare una foto per far vedere agli altri che ci sei stato.
Tutto sembra splendido e seducente, facile e scontato, ma così ci si dimentica che anche i luoghi hanno un loro potere. È lì che la nostra anima ha lottato, è lì che se ascoltata ci ha parlato di bellezza e di energia, anche in luoghi che sembrano scontati, ma che sono pur sempre complici delle nostre vittorie e delle nostre sconfitte, delle gioie e delle paure.
L’aeroporto, l’aeroplano, l’atmosfera, l’albergo e l’ascensore: cinque spazi che pare non abbiano niente di eccezionale. Invece l’autrice, pilota d’aereo per molti anni, li ha attraversati, li ha vissuti e in queste pagine ve li racconta facendovene scoprire il soffio vitale.
E d’ora in poi non potrete fare a meno di vederli con occhi diversi.