Vera Brosgol torna, dopo anni dal suo debutto con il geniale Anya e il suo fantasma, e ci regala una storia quasi vera su quando, bambina, voleva andare ai campi estivi, ma preferì quello per immigrati russi, come lei, a uno di quelli per ragazzi americani. La vita del campeggio scout si rivela più dura del previsto e la piccola Vera si scoprirà a sperare che il tempo passi in fretta, per poter tornare a casa. Realistico, doloroso nel modo in cui lo sono le vere storie di crescita, e divertente come solo i libri di una grandissima narratrice sanno essere, Sempre pronti vi delizierà, e vi ricorderà le peggiori estati della vostra infanzia.