Forse predestinato dal nome, che significa "salvatore", Sauveur Saint-Yves cerca di salvare le persone, o meglio di aiutare le persone a salvarsi da sole. Lo fa nel suo studio di Orléans dove è arrivato qualche anno fa dalla Martinica, sua terra natale, in una casa divisa a metà: da una parte lo studio, dall'altra l'abitazione. Sauveur è alto, forte, ha una voce suadente ed è nero. Soprattutto è il papà del piccolo Lazare, un bimbo mulatto di otto anni che ha scoperto come poter ascoltare il padre durante le sedute con i pazienti attraverso una porta socchiusa. In quello studio sfilano tra gli altri Margaux che si scarifica le braccia; Ella che sogna di essere il cavaliere Elliot; Cyrille che fa ancora pipì a letto; la tribù Augagneur, composta da tre figlie, papà e mamma separati e la nuova compagna di mamma. In casa Saint-Yves arriva anche Gabin, sedicenne la cui madre è ricoverata in psichiatria. E non manca neanche Bounty, il criceto. Intanto, accadono cose strane. Quimbois, ossia malefici del vudù antillano della Martinica, cominciano ad apparire insieme a strani minacciosi messaggi.
Lupa bianca Lupo nero è la prima stagione della serie Sauveur & Figlio.