«Una meravigliosa rilettura della leggenda arturiana.»
The Times, inserito nella selezione Books of the Year
«Una narrazione travolgente che scuote l'anima del lettore»
Wilbur Smith
«Una narrazione travolgente che scuote l'anima del lettore.»
Wilbur Smith
«Un romanzo incredibile. Mi ha stregato.»
Bernard Cornwell
«Una meravigliosa rilettura della leggenda arturiana»
The Times
V secolo d.C., Britannia. Gli scontri con le legioni di Roma sono ormai un lontano ricordo, ma il trono di Uther Pendragon è ormai giunto al termine e sassoni e franchi perseguitano i confini del regno. È in questo mondo fratturato e incerto che muove i primi passi Lancillotto, rifuggendo le fiamme della guerra, l’omicidio e il tradimento. Un estraneo i cui unici compagni sono un falco e i ricordi di ciò che ha perso.
Eppure si dimostra un giovane valoroso, e sotto gli occhi vigili di Merlino e di Lady Nimue affina i suoi talenti, iniziando il suo viaggio verso un destino da Cavaliere. Incontrerà Ginevra, una ragazza selvaggia, orgogliosa e bella, lei stessa emarginata a causa dei suoi doni. E sarà abbagliato da Artù, un guerriero che porta con sé le speranze di un popolo come una torcia nel buio. Ma questa è un’era di lotte spietate in cui anche l’amicizia e l’amore sembrano destinati a svanire. Gli dei stanno scomparendo, lontani ormai perfino dai sogni del popolo. Il tradimento e la gelosia governano i cuori degli uomini e il destino stesso della Britannia poggia sul filo di una spada.
Ma il giovane rinnegato che ha lasciato la sua casa nel Benoic portando con sé solo sogni di vendetta è ormai un signore della guerra. È un uomo amato e odiato, ammirato e temuto. Un guerriero che diventerà leggenda…