Ho sempre temuto l'arrivo di questo giorno. Un segreto è tale se resta segreto, no? Invece ci siamo arrivati: al quinto e ultimo (giuro!) libro della saga sui miei segreti, appunto. Una gita di classe al museo locale di storia naturale diventa di colpo pericolosa - mortale, oserei dire... e non nel senso che si muore di noia - quando Cass rompe accidentalmente il dito di una mummia di inestimabile valore. Come punizione per questo "crimine" vandalico, Cass e i suoi amici Max-Ernest e Yo-Yoji vanno a lavorare per il curatore della mostra egizia e finiscono per prendersi tutta la colpa quando scoppia la tragedia. Per lavare ogni macchia dai propri nomi - e, sperano, per svelare finalmente il Segreto - i tre devono inoltrarsi in una terra di maestose piramidi, tombe polverose, misteriosi geroglifici e morti che camminano. Che sia l'Egitto? Io direi un luogo ancora più bizzarro...
Intanto, il Segreto è sempre annidato chissà dove. Voialtri ve ne state là fuori, tranquilli, a parlarne, mentre la mia vita - e la mia scorta di cioccolato - sono già in grave pericolo. Quindi vi prego... anzi no, qui ci vuole la ciliegina sulla torta, vi supplico: fermate questa folle corsa! E, soprattutto, non toccate questo libro!