Dopo Francesco (ripubblicato da Edizioni Terra Santa nel 2018, con prefazione del card. Gianfranco Ravasi), viene proposta anche la nuova edizione del romanzo dedicato a Chiara d’Assisi, scritto da Fabbretti con l’intento di raccontare al grande pubblico la storia della prima discepola del Poverello. Appena dodicenne, Chiara assiste al gesto di Francesco di spogliarsi dei vestiti per restituirli al padre Bernardone. Conquistata da quell’episodio, qualche anno dopo fugge di casa per imitare Francesco e fondare l’ordine femminile delle “povere recluse”, denominate in seguito “clarisse”. Un racconto povero e avvincente in cui si avvertono echi del tema della donna nella Chiesa che, nel dopo Concilio vissuto da Fabbretti – ma ancora oggi –, dovrà cercare una nuova e finalmente centrale collocazione. «Sognava un sogno più alto e profondo, vivere tutta per Cristo, povera come lui, ma anche libera. Libera come quel pazzo di Francesco».