«Un capolavoro.» Daily Telegraph
«Nessun altro autore possiede la capacità di Kate Atkinson di coniugare qualità letteraria e puro intrattenimento. »
The Sunday Telegraph
«Un romanzo che offre diversi spunti di riflessione e che si legge come un thriller.»
The Observer
«Kate Atkinson ha il dono di creare storie uniche che tolgono il fiato.»
The New York Times
«Sublime. Il migliore che abbia letto quest’anno.»
The Irish Times
«Un romanzo che ci spinge a fare i conti con la Storia e a pensare a quanto ci sono costate le nostre scelte, sia individuali sia collettive. Ed è un tema quanto mai attuale. »
The Guardian
«Kate Atkinson è una garanzia: trame avvincenti, personaggi impeccabili e humour inglese.»
Elle
Londra, 1981. Una donna giace sull'asfalto. È stata investita mentre attraversava la strada, proprio il giorno del suo ritorno in Inghilterra, dopo anni passati all'estero. Un tragico incidente, che presto verrà dimenticato da una città in fermento per il matrimonio del secolo. O forse non è stata una casualità. Perché quella donna era depositaria di tanti, troppi segreti.
Londra, 1940. La diciottenne Juliet Armstrong viene reclutata dai servizi segreti per un lavoro all'apparenza semplice: sbobinare registrazioni. In realtà, si tratta di un compito delicato, perché quelle registrate sono le conversazioni tra un agente infiltrato e un gruppo di cittadini inglesi simpatizzanti del Reich. Per il governo, è essenziale individuare e tenere d’occhio una potenziale quinta colonna filonazista. Soprattutto ora che Londra è il bersaglio delle bombe tedesche. Dapprima disorientata, Juliet s’immerge sempre più in un mondo all'apparenza innocuo, eppure in cui ogni gesto, ogni parola è ambigua e pericolosa. E dopo alcune settimane ha l’occasione di mettersi alla prova come agente operativo, in una rischiosa missione sul campo. E nulla andrà come previsto.
Londra, 1950. A cinque anni dalla fine delle ostilità, la crisi economica e le conseguenze della guerra opprimono ancora il popolo inglese. Juliet lavora per la BBC, allo sviluppo di programmi d’intrattenimento per sollevare lo spirito degli ascoltatori. Ma anche per lei è difficile liberarsi del passato, che riemerge nella forma di un messaggio lasciato sotto la porta di casa: Pagherai per quello che hai fatto. Dopo tutto quello che è successo dieci anni prima, Juliet non è sorpresa. E riprende contatto con alcune conoscenze del tempo di guerra, che però non le sono di nessun aiuto. Anzi, un uomo misterioso la coinvolgerà ancora una volta in una missione segreta. La scacchiera è sempre la stessa, ma è cambiato uno dei giocatori: non più la Germania nazista, bensì l’Unione Sovietica.
Attraverso lo sguardo di un personaggio femminile sfaccettato e in continua evoluzione, Atkinson ci coinvolge in una storia dal ritmo serrato e dalla scrittura poliedrica. Una sferzante rappresentazione dell’incapacità degli uomini d’imparare dalle lezioni del passato, condannandosi a ripetere sempre gli stessi errori.