Wilfred Owen è stato un poeta e un soldato inglese della Prima Guerra Mondiale. La sua poesia sugli orrori delle trincee, primo esempio di guerra moderna che nessuno poteva immaginare, fu influenzata dal suo mentore e poeta Siegfried Sassoon, e si alza in netto contrasto sia con la percezione pubblica e trionfante della guerra di quei tempi sia con i versi fiduciosamente patriottici scritti da precedenti poeti. Tra i suoi lavori più noti, molti dei quali sono stati pubblicati postumi (morì a 25 anni il 4 novembre 1918 e l'annuncio alla famiglia fu dato proprio il giorno dell'armistizio) sono "Dulce et Decorum est", "Insensibilità", "Inno per la gioventù condannata", "Futilità", "Offensiva di primavera" e "Strano Incontro".