Dieci anni dopo la morte di Jean Baudrillard, questo contributo intende ripensare la produzione letteraria e il pensiero di questo autore, dagli inizi alle opere successive. L'obiettivo è far emergere i temi più importanti del suo pensiero, evidenziando come il concetto di simulazione possa essere un faro importante per l'analisi sociologica, anche oggi. Come possiamo vedere nell'ultima parte del documento qui presentato, la simulazione è una chiave esplicativa e analitica per le attuali fasi di trasformazione della società occidentale. L'intento è quello di articolare l'analisi del concetto su due livelli: uno fenomenologico, che indaga la manifestazione di dimensioni che caratterizzano le varie sfere dell'azione sociale, e un altro che è guidato a un'analisi macrosociale. In questo caso, la prospettiva introdotta dal simulacro si articolerebbe tra la cultura astratta e la società concreta, con particolare attenzione ai processi di influenza ricorsiva e riflessiva della società a sé stante, in modo integrativo e socializzante, basato sul piacere e il gusto estetico.