Una struggente storia d’amore sullo sfondo di una malinconica Venezia. L’ultimo incontro tra un uomo a cui restano soltanto pochi giorni di vita e la donna che un tempo lo ha molto amato, sullo sfondo di una Venezia pregna di ricordi: la loro Venezia, quella che ha visto nascere e morire il loro amore. Anonimo veneziano nasce come sceneggiatura dell’omonimo film del 1971, diretto da Enrico Maria Salerno. Seguendo un itinerario opposto a quello consueto Berto ha in seguito deciso di ampliare la sceneggiatura: i personaggi, non esauriti nei dialoghi e nelle immagini del film, ancora urgevano in lui, richiedevano una vita più duratura e profonda.