Scrittore, sceneggiatore, regista, David Mamet è una delle figure più versatili e talentuose del cinema e del teatro americani contemporanei. Note in margine a una tovaglia è una raccolta di saggi eclettica quanto il suo autore, in cui ricordi di infanzia, aneddoti familiari, esperienze vissute al tavolo da poker o in sala da biliardo vengono liberamente giustapposti ad appassionati interventi polemici sul mestiere del drammaturgo e dell’attore, brillanti riletture di Cechov, riflessioni sul rapporto fra i valori politici e il mondo dell’entertainment. Che si tratti del surreale reportage dal set di un film d’azione o di una decostruzione sociologica della Notte degli Oscar, Mamet si rivela un osservatore acutissimo delle dinamiche del mondo del cinema e del teatro, e degli individui che lo abitano. Per lui il mestiere del drammaturgo, se da un lato si basa su una tecnica precisa e rigorosa, dall’altro è permeato di un altissimo valore etico: chi sceglie di scrivere per il teatro – e di conseguenza di vivere per il teatro – sceglie di essere testimone della verità; sceglie di esercitare in ogni momento l’onestà e la coerenza sia nelle proprie azioni che nella rappresentazione estetica del mondo. Ecco la preziosa lezione che, nella teoria e nella pratica, ci consegna questa originalissima raccolta di saggi, riportata da minimum fax in libreria in una nuova edizione.