Agosto 1967. Inizia la rievocazione di Gesine Cresspahl di un passato ferito: quello della Germania fra gli anni Trenta e Cinquanta, abbandonata per emigrare in una New York gorgogliante di cambiamenti. È qui che cresce la figlia Marie, alla quale Gesine consegna il racconto quotidiano della Storia recente, una Storia controversa e devastante che ha rimodellato, stravolgendola, anche la vicenda privata della sua famiglia. Diviso in capitoli dedicati ognuno a un giorno dell’anno, il romanzo è capace di attraversare le barriere temporali e di annodare sentimenti e idee, ritraendo uno spazio collettivo percorso da molteplici tensioni. Con magnetica abilità affabulatoria, Johnson ci porta al cospetto di una figura femminile coraggiosa e indimenticabile facendole prendere vita sotto i nostri occhi, introducendoci nei passaggi segreti del suo pensiero più intimo, della sua lingua più vitale. Sullo sfondo, un mondo di personaggi che si muovono tra il Meclemburgo e New York, nel vortice degli eventi che hanno plasmato la contemporaneità.In questo primo volume della tetralogia Gesine Cresspahl e sua figlia si accasano a Riverside Drive. Dinanzi agli occhi del lettore balenano i bagliori di una Storia esplosa: mentre le strade e gli uffici della Grande Mela si intrecciano alle foreste vietnamite, la quotidiana lettura del «New York Times» accompagna in parallelo l’epico racconto degli anni del nazismo nell’originaria Jerichow.