L'indirizzo della Casa: via del Portico d'Ottavia 13, nel cuore del vecchio ghetto di Roma. Cosa accadde lì, quel sabato nero nell'ottobre del '43? In che modo fu segnata l'esistenza di un centinaio di persone, per lo più povera gente? Quanti riuscirono a scappare dalla razzia nazista attraverso i tetti e le cantine? Frugando negli archivi e nelle testimonianze dei sopravvissuti, Anna Foa dà voce a una microstoria che pone le questioni essenziali di una storia più grande. Simonetta Fiori, "la Repubblica"
Delle tante nefandezze compiute dai nazisti, la rappresaglia del ghetto fu la nefandezza massima. Anna Foa la racconta in un libro straziante. Pierluigi Battista, "Corriere della Sera"
Una storica lavora a un'indagine sulla casa in cui oggi abita, la stessa che fu interamente svuotata dalla razzia tedesco-fascista del 16 ottobre. Un luogo, tra i tanti epicentri degli eventi, che non si può dimenticare senza dimenticare il senso della storia italiana di quegli anni. Furio Colombo, "il Fatto Quotidiano"
Storie di aiuto e solidarietà, coraggio, incoscienza, ma anche tradimenti. Un libro che si legge con passione. Lucetta Scaraffia, "Il Sole 24 Ore"