Albert Einstein, il mite esule in fuga dall'oppressione, con la sua aureola di capelli arruffati, gli occhi pensosi, la sua accattivante umanità e il suo limpido genio, spicca come icona suprema del Novecento...
Albert Einstein, il mite esule in fuga dall'oppressione, con la sua aureola di capelli arruffati, gli occhi pensosi, la sua accattivante umanità e il suo limpido genio, spicca come icona suprema del Novecento. Gli impulsi ribelli, la curiosità, le passioni e l'elegante distacco che permeano la sua produzione scientifica hanno dominato anche la vita affettiva e la dimensione politica dell'uomo Einstein. A un secolo di distanza dalle sue straordinarie scoperte, risulta ancora stupefacente che un giovane studioso sia riuscito da solo a ridisegnare l'universo. Come funzionava la sua mente? Quanto influiva l'intuizione e quanto la logica nel suo modo di pensare? Che cosa fece di lui un genio? Walter Isaacson ci offre la prima biografia completa di Einstein, probabilmente lo scienziato più famoso e più amato di tutti i tempi, raccontandoci come un impertinente impiegato, che non riusciva a ottenere un incarico di insegnamento né un dottorato e che si trovava invischiato in un difficile matrimonio, divenne l'uomo che svelò i misteri dell'atomo e del cosmo.