Icona della fisica, Stephen Hawking sembra l'incarnazione stessa del genio; dai tempi di Albert Einstein, è la prima figura scientifica tanto ammirata dal pubblico. In questa coinvolgente biografia, lo scrittore e fisico Leonard Mlodinow racconta la storia del suo amico e collega, offrendo un'intima descrizione di questo gigante della scienza. I due si incontrarono nel 2003, quando Stephen chiese a Leonard se volesse scrivere un libro con lui. Negli anni trascorsi a lavorare alla Grande storia del tempo e poi al Grande disegno, forgiarono un legame profondo e Leonard arrivò a capire e interpretare la vita quotidiana di Stephen, nelle sue difficoltà e nel suo humour. Insieme discutevano in modo ossessivo sulla frase perfetta, ragionavano di fisica e a volte facevano punting sui canali di Cambridge con champagne e fragole. Con il tempo, Leonard imparò a finire le battute di Stephen e capì come gli ostacoli determinati dalla malattia lo avessero aiutato a elaborare una prospettiva unica sull'universo. Intrecciando la storia della loro amicizia con una descrizione chiara e accessibile delle conquiste scientifiche di Hawking, Mlodinow ritrae Stephen come uomo brillante, irriverente e generoso, la cui vita è stata non solo eccezionale ma anche un esempio stimolante.