Ludwig Sommer ha preso la decisione che ha salvato la sua vita: è fuggito dalla Germania, sottraendosi al regime nazista e raggiungendo New York come rifugiato tedesco, con un passaporto ebreo. Qui, come ogni emigrante, Ludwig deve rimboccarsi le maniche e ricostruire da zero la propria esistenza. Riuscirà a farlo trovando lavoro in una galleria come mercante d’arte. In breve, dinnanzi a lui si spalancano le porte della buona società newyorkese, in un turbinio di sontuosi ricevimenti, ristoranti costosi e appartamenti esclusivi. Tuttavia, i fantasmi del passato non smettono di tormentarlo e, nonostante la vita gli abbia riservato una seconda occasione di felicità, Ludwig non riesce a ritrovare la spensieratezza. I ricordi della fuga, dei mesi trascorsi nascosto in un museo belga e la terribile esperienza come prigioniero in un campo di concentramento tedesco, dove ha assistito a un feroce omicidio, tornano sempre a perseguitarlo, rischiando di minare tutto ciò che si è duramente conquistato… Ultimo romanzo dell’autore di Niente di nuovo sul fronte occidentale, La terra promessa racconta la tragedia della guerra e l’importanza di lasciarsi alle spalle il passato, per essere padroni del proprio futuro.