L’estate in cui Berie aveva quindici anni, lei e la sua migliore amica Sils lavoravano a Storyland, un parco divertimenti nella piccola città di Horsehearts. Le loro pause erano fatte di sigarette, risate, pettegolezzi. Vivevano a modo loro, insofferenti alle regole, sempre capaci di spassarsela anche in una minuscola città di provincia. Anni dopo, a Parigi, Berie è seduta accanto al marito, ma con la mente si trova lontano. Ripensa alla sua adolescenza e subito torna nitida l’immagine di Sils. Insieme all’amica, Berie rivede la propria eccentrica famiglia, la casa sempre affollata di ospiti, che arrivavano da ogni parte del mondo, il rimpianto per quella irripetibile stagione della vita. L’ospedale delle rane è un romanzo sentimentale e poetico, un inno a una adolescenza selvaggia, estrema, mai davvero perduta. “ Un romanzo bellissimo, irresistibile. Sempre magistralmente in bilico tra ironia e nostalgia.” Chicago Tribune