Una telefonata nel cuore della notte convoca Peter Deker, detective della Omicidi di Los Angeles, sulla scena di un efferato delitto: qualcuno ha fatto irruzione nella proprietà di Guy Kaffey, ricchissimo imprenditore edile, e ha assassinato lui, sua moglie e quattro dipendenti.
Deker e i suoi non ci mettono molto a capire che Kaffey, filantropo noto per aver finanziato associazioni benefiche che operano nel recupero degli ex delinquenti – e per averne assunti alcuni come guardie del corpo – è stato ucciso in quello che ha tutte le caratteristiche di un inside job... ma si tratta di un semplice tentativo di rapina finito male o è qualcosa di più? Perché è evidente che un uomo del genere non diventa ricco senza farsi dei nemici. Per Deker l’unica consolazione, durante le complicate indagini per risalire al mandante dell’omicidio, è sapere che sua moglie, Rina Lazarus, è stata scelta come membro della giuria in un processo e quindi è al sicuro. Poi l’incontro casuale con un interprete che lavora in tribunale trascina Rina nel cuore delle indagini del marito e sulla strada di una gang di killer spietati. E a quel punto Deker non ha alternative: se vuole salvarla deve scoprire il colpevole.