L’arte non è sospesa nel vuoto. Come scriveva T.S. Eliot, «quel che accade quando viene creata una nuova opera d’arte accade simultaneamente anche a tutte le opere che l’hanno preceduta». Ogni tassello che si aggiunge all’immenso patrimonio artistico dell’umanità ridefinisce la storia stessa e mette in prospettiva diversa ciò che era già stato creato. Arte e storia, uomini e capolavori, sono un tutt’uno nel fluire del tempo.
Tenendo tutto ciò sempre ben presente, Martin Kemp ha scritto questo impeccabile compendio di storia dell’arte, un’illuminante introduzione da cui partire per intuire la complessità della nostra immensa tradizione pittorica e scultorea.
Dalla Grecia di Fidia agli affreschi pompeiani, dai mosaici bizantini all’incredibile Medioevo italiano, alla ritrattistica olandese, al Rinascimento e al Barocco; da Vermeer a Canaletto, da Goya a Turner, dalla scuola ottocentesca francese fino alla rottura novecentesca degli schemi, per giungere alle ultimissime installazioni artistiche a cavallo del millennio.
Questo breve libro, incredibilmente denso di idee, è un meraviglioso tour de force artistico, ben congegnato, elegante e godibile: un libro prezioso e necessario per immergerci nella bellezza del nostro mondo.